Dieci indagati in più nell’informativa conclusiva nell’ambito dell’inchiesta ribattezzata “Re Artù” con cui i militari della Guardia di Finanza di Otranto hanno decapitato un giro di corruttele nel mondo della sanità, della politica e dell’imprenditoria salentina e regionale. Nelle carte dell’indagine, i militari ricostruiscono il fitto intreccio di contatti che l’ex assessore al Welfare regionale, Totò Ruggeri era riuscito a tessere grazie ad altri indagati.
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