Honda HR-V, la rivoluzione degli interni - la Repubblica

2021-12-28 07:41:38 By : Mr. Steven Lee

Luce e aria gli elementi chiave dell'abitacolo del nuovo Suv giapponese

ROMA – Non solo prestazioni ed ecosostenibilità. Da sempre il concetto di automobile va di pari passo con il confort dei suoi occupanti, desiderosi di un ambiente ottimale da cui essere avvolti. L’intera storia dell’auto è ricca di progettisti di interni, il cui unico scopo è stato quello di regalare a guidatore e passeggeri uno spazio il più vicino possibile al salotto di casa. Per questo gli ingegneri e i designer Honda hanno dato vita ad un concetto innovativo per gli interni di HR-V Full Hybrid di nuova generazione, partendo da due capisaldi: aria e luce. Il nuovo concept di climatizzazione, con bocchette a forma di L posizionate agli angoli superiori della plancia, offre ad esempio un ambiente più gradevole e confortevole. “Abbiamo deciso di eliminare quanti più elementi di disturbo possibili, ispirandoci alla natura”, spiega il Large Project Leader Honda, Yoshitomo Ihashi. “Questa nuova configurazione riesce a eliminare il fastidioso problema del getto d’aria diretto sui passeggeri, tipico delle configurazioni tradizionali. Il risultato è un senso di ariosità, un ambiente interno più confortevole e armonioso per tutti gli occupanti”.

Tre le modalità disponibili: mediante l’uso di una pratica manopola si può selezionare un flusso d’aria diretto come in un qualsiasi tradizionale sistema, scegliere un getto più delicato o decidere di chiudere le bocchette bloccando l’ingresso dell’aria. Selezionando il sistema di diffusione dell’aria, un delicato flusso viene soffiato lungo i finestrini laterali avvolgendo guidatore e passeggeri. L’aria continua poi il proprio percorso raggiungendo il tetto, creando un morbido vortice che regala una temperatura costante.

L’obiettivo invece di creare un ambiente ampio e luminoso inizia dai finestrini, progettati per far entrare quanta più luce possibile, per poi passare alla visibilità esterna favorita dalla linea piatta del cofano che aiuta il conducente a percepire con precisione la strada davanti. Anche il posizionamento dei comandi è un’altra nota distintiva: posizionati il più possibile vicino al campo visivo del guidatore hanno un layout pratico ed essenziale, sono pratici e sicuri da gestire.

Per avere a disposizione il maggior spazio possibile, gli ingegneri Honda hanno infine integrato tutti i componenti della propulsione ibrida nel telaio e nel vano motore, collocando il serbatoio sotto i sedili anteriori. Questo principio di sviluppo si chiama “Man-Maximum, Machine-Minimum” (M/M), e si basa sulla convinzione che design e tecnologia hanno il preciso scopo di servire le esigenze di conducenti e passeggeri.

Ciò ha permesso di spostare i sedili posteriori di 30 mm verso il vano portabagagli, oltre ad aumentare l’inclinazione dello schienale di due livelli rispetto alla precedente generazione di HR-V. Il nuovo Suv nipponico dispone inoltre di sedili in grado di stabilizzare il corpo mediante una nuova struttura a materassino, a tutto vantaggio del confort soprattutto nei tragitti più lunghi. (f.p.)