Honda SH350i: prova video. Prezzo, scheda tecnica, come va

2022-10-16 02:59:06 By : Ms. Gao Aria

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1 anno fa - Honda SH350i: la prova. Prezzo, scheda tecnica, come va

Il 2006 è un anno che, noi italiani, ricordiamo benissimo. Almeno calcisticamente parlando. Ma mentre l’Italia era Campione del Mondo, in Italia – precisamente a Milano – Honda presentava quello che sarebbe diventato un vero Campione della sua categoria: l’SH 300. Dopo 15 anni e centinaia di migliaia di esemplari venduti, è tempo del più potente, più ecologico e più tecnologico SH350i.

Honda SH350i: la prova

Honda SH350i: la prova

Quando si parla di scooter a ruota alta è impossibile non pensare all’SH, è un modello che non ha praticamente bisogno di presentazioni. Il 125 e il 150 hanno venduto più di qualsiasi altro scooter o moto in Italia 2020. Ma ciò che più impressiona è che il 350, che è arrivato da poco nei concessionari, è già lo scooter più venduto della sua categoria. Una formula magica che parte da un look inconfondibile, nonostante completamente rinnovato rispetto a prima. Il design si presenta con linee tese e muscolose, che si rifanno ai fratelli minori. Sullo scudo c’è un gruppo ottico a LED sdoppiato, con la luce di posizione posta sul manubrio. Il fanale posteriore, anch’esso a LED, integra le luci di direzione che si accendono per segnalare un’eventuale frenata d’emergenza. Più levigata di prima la fiancata, che nella parte posteriore accoglie elegantemente le maniglie del passeggero e la piastra del bauletto in alluminio.

Honda SH350i 2021: il vano sottosella

Alla voce praticità, il nuovo SH350i non si fa cogliere impreparato. Il vano sottosella può sempre accogliere un casco integrale ed è affiancato dal serbatoio da 9,1 litri. Il piccolo vano nel retroscudo è un ottimo “svuota tasche” mentre la pedana piatta – larga 43,5 cm – è utile per ospitare la borsa della palestra o una cassa d’acqua. Se avete due caschi integrali, nessun problema: di serie c’è il bauletto da 35 litri con apertura smart key, la chiave elettronica di serie sul nuovo SH350.

Honda SH350i 2021: la strumentazione LCD

E parlando di tecnologia, sparisce il quadro strumenti analogico per il più moderno display LCD prelevato dagli SH di minor cubatura, con informazioni chiare e complete. Allo schermo più grande ne è abbinato uno più piccolo, dal quale si può gestire l’attivazione o la disattivazione dell’Honda Selectable Torque Control. Attenzione a considerare l’HSTC un semplice controllo di trazione: quando la ruota posteriore perde trazione, il sistema di Honda riduce la coppia motrice intervenendo direttamente sull’iniezione del carburante. Il risultato è un intervento molto fluido e naturale. Non c’è invece nessun tipo di connettività per lo smartphone, ma se dovete caricarlo ora potete trovare la presa USB-C nel vano sottosella.

Honda SH350i: la prova

Da 300 a 350. L’SH non solo cresce di 50 nel nome, ma anche nella cubatura: 279 cc prima, 330 cc adesso. Questo grazie a nuove misure di alesaggio e corsa (da 72 x 68,5 mm a 77 x 70,7 mm), il rapporto di compressione invece è di 10,5:1. L’Euro5 ha abbattuto del 40% le emissioni, ciononostante le performance sono decisamente migliorate: i 25,2 CV e 25,5 Nm dell’SH300 sono rimpiazzati dai 29,4 CV e da 32 Nm del nuovo motore eSP+. Un risultato ottenuto anche aumentando le dimensioni del corpo farfallato (da 34 a 36 mm) e delle valvole d’aspirazione (da 27 a 28 mm). Nuovo anche il terminale di scarico a 2 camere anziché 3. Il motore dell’SH350i non è un semplice monocilindrico con variatore, ma presenta soluzioni tecniche che ritroviamo anche sulla CBR1000RR-R Fireblade o sul CRF450R. Qualche esempio? Un nuovo getto dell’olio sotto al pistone che permette di anticipare l’accensione e aumentare l’efficienza del motore. Oppure, la catena di distribuzione con tenditore idraulico e una pompa di recupero, che riduce l’agitazione dell’olio motore e diminuisce le perdite da pompaggio.

Honda SH350i: la prova

Il telaio dell’SH350i è stato completamente rivisto rispetto a quello del suo predecessore. I tubi in acciaio sono stati riprogettati, lo spessore delle piastre e dei rinforzi del telaio sono stati studiati per migliorare la stabilità e il comfort ad alte velocità. Grazie a questi interventi, il telaio è più leggero di 1 kg. Ma non è tutto: rispetto al vecchio 300, l’SH 350 è più corto (-29 mm), ha un passo più lungo (+14 mm), è più basso (-32 mm), è più alto da terra di 27 mm ma la sella resta sempre alta 805 mm dal terreno. La ciclistica si completa con pneumatici Metzeler di misura 100/70 “16 davanti e 130/70 “16 dietro, con un impianto frenante caratterizzato da un disco anteriore di 256 mm con pinza a doppio pistoncino, dietro il disco è sempre da 256 mm e ha una pinza a singolo pistoncino. Il tutto, è supervisionato dall’ABS a due canali. Insomma, le novità introdotte sull’SH350i sono di un certo peso… letteralmente. Perché rispetto ai 169 kg dell’SH300, il nuovo scooter di Honda pesa 5 kg in più: 174 kg con il pieno di benzina.

Honda SH350i: la prova

IN AUTOSTRADA Il blocco motore del nuovo SH è lo stesso che troviamo sul rinnovato Forza 350, provato da Danilo qualche mese fa: cambia solo la mappatura della centralina. Ma se il Forza è ideale per trasferimenti fuori porta, l’SH350i è l’arma definitiva per affrontare il traffico più difficile e non sfigurare in tangenziale o autostrada. Sì, perché il ruote alte di Honda può superare facilmente i 130 km/h: una facilità dovuta all’eccellente stabilità dello scooter, soprattutto all’anteriore. La protezione aerodinamica offerta dallo scudo è inferiore a quella – ottima – dell’ampio parabrezza. Vibrazioni? Praticamente inesistenti grazie al nuovo contralbero.

Honda SH350i: la prova

IN CITTÀ Insomma, il nuovo motore spinge forte: se aprite il gas senza troppi indugi, brucerete la concorrenza al semaforo. L’erogazione è corposa, ricca di coppia ma anche piuttosto regolare e consistente fino a velocità autostradali. Peccato che sia un po’ difficile gestire fluidamente l’SH quando si apre e chiude il gas a basse velocità, magari nel classico slalom tra le auto dove il raggio di sterzo di 45° permette di divincolarsi tra spazi angusti. L’acceleratore ha un attacco un po’ aggressivo: niente di estremo, sia chiaro, ma bisogna impratichirsi un po’ prima di prendere la giusta confidenza col gas. Il piando di seduta è molto ampio e piuttosto comodo, ma per toccare bene coi piedi per terra io – che sono alto 180 cm – devo spostarmi all’estremità anteriore della sella. Buono invece lo spazio per le ginocchia, che non toccano mai lo scudo anteriore. La pedana, nonostante sia molto larga e piatta, non offre tantissimo spazio in lunghezza.

Honda SH350i: la prova

TRA LE CURVE L’SH, tra le curve, è piuttosto divertente. Prendetemi per pazzo, sì, pazzo per l’avantreno del 350. In nessun altro scooter di questo segmento ho mai trovato un avantreno che sapesse coniugare così sapientemente stabilità in ingresso curva e rapidità nei cambi di direzione. Sulle tortuose e strette strade sulle pendici del Vesuvio, l’SH350i schizza via come un furetto. L’accelerazione è molto buona, ma di ottimo livello lo è anche la frenata: modulabile, ma corposa quando si impegnano entrambe le leve. Farsi prendere la mano è molto facile, ciononostante non ho mai sentito l’intervento dell’ABS, del traction control ma soprattutto, non ho mai toccato in curva con il cavalletto grazie alla luce a terra migliorata.

DIFETTI Esistono dei difetti sull’Honda SH350i? Beh, a dirla tutta avrei due appunti da fare. Il primo è relativo al sottosella: se mettete il casco integrale, difficilmente c’è spazio per altro. Il secondo invece sono le sospensioni posteriori che, sebbene siano regolabili nel precarico, hanno una risposta secca su buche e pavè. Va detto però che anche i suoi rivali accusano questo problema. Molto buona invece la forcella anteriore, morbida ma non sfrenata quando si frena.

CONSUMI Infine, parliamo di consumi. Tra autostrada a 130 km/h, veloci scorribande tra le curve e tanto traffico cittadino, il computer di bordo ha registrato 23 km/l che, con il pieno di benzina, assicurano 207 km di autonomia. Difficile fare di peggio, ma… si può fare decisamente meglio!

Honda SH350i: la prova

Il nuovo Honda SH350i è disponibile a un prezzo di 5.690 euro: di serie il bauletto da 35 litri e il parabrezza con i paramani. Tra li optional ideali per il commuting ci sono le manopole riscaldabili e la coperta coprigambe. Quattro le colorazioni disponibili: rosso opaco, grigio opaco, bianco lucido oppure nero.

Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Honda SH 125 Mode visita la pagina della scheda di listino.

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